Night Bus, di Zuo Ma

night bus di Zuo Ma

Night Bus è un’opera del fumettista e illustratore cinese Zuo Ma e fa parte della collana (ovvero “tesoro”) della casa editrice BAO Publishing che contiene le migliori opere degli artisti cinesi. Di questa collana avevo già letto I Racconti dei Vicoletti.

La trama di Night Bus mi aveva messo un bel po’ di curiosità, però mai mi sarei attesa un racconto così particolare e, soprattutto, che avrei dovuto leggere il libro una seconda volta per riuscire a comprenderlo meglio.

Sì, perché all’inizio non capirete nulla. Vi sentirete spaesati cercando di capire dove vi trovate e specialmente dove è diretto quello strano bus notturno.

Una speciale abilità dell’autore è che, in alcuni punti, vi sentirete trascinati tra sogno e realtà a voler raggiungere qualcosa che comunque non esiste; sorprendente, eh?

La storia inizia con una ragazza qualunque che sta tornando da un lungo e noioso viaggio e, per passare il tempo, guarda fuori dal finestrino ripescando ricordi dalla sua memoria. All’improvviso, però, a causa della folla che si era creata intorno a lei, si ritrova accidentalmente a scendere alla fermata sbagliata.

È sera e non ci sono più mezzi pubblici in circolazione così, dopo un primo momento di smarrimento, si accorge di un ascensore che conduce al bus notturno, l’unica soluzione per poter tornare a casa. Da questo momento inizierà un viaggio a dir poco singolare, fatto di fermate altrettanto particolari: la ragazza visiterà luoghi strani e magici dove accadono cose apparentemente senza senso, in compagnia di vari personaggi e creature (di cui non si conoscono i nomi) che la guideranno in questo percorso tra mondo reale e onirico, perdendo di vista proprio questo sottile confine. Infatti, alcuni luoghi rappresenteranno per la giovane veri e proprio déjà-vu e, verso la fine, ci sembrerà che la protagonista non sia neppure lei.

Solo in conclusione della narrazione arriva quel senso logico che abbiamo ricercato sin dall’inizio e, per certi versi, è abbastanza spiazzante anche perché, sino al termine del libro, niente è prevedibile in questa storia.

Un autobus che collega nottetempo luoghi reali e luoghi immaginari. Come il filo dei ricordi di una vita intensa, nella quale stupore e consapevolezza si sono alternati, fusi, confusi. Il racconto magistrale di un’esistenza, da un punto di vista che si rivela solo nel sorprendente finale, rendendo ancora più commovente il sogno di carta e inchiostro che avete tra le mani.

La grafica, tutta in bianco e nero, descrive perfettamente l’ambiente notturno ed è per questo motivo che vi suggerisco di leggere questa graphic novel di sera, in modo che il “viaggio” sia ancora più emozionante.

Le caratteristiche principali di quest’opera sono proprio dettate dal contrasto tra onirico e realtà, mai in accesso, che trasmettono le lettore la sensazione di vivere realmente quelle strane avventure con i loro personaggi. È il potere dell’immaginazione e della fantasia che giocano sapientemente nelle nostra mente.

Sicuramente non è un libro di facile lettura e interpretazione ma, secondo me, vale la pena leggerlo proprio perché è innovativo e fuori dal comune. Ogni volta che lo rileggerete troverete qualcosa di nuovo a cui prima non avevate fatto caso.

Leggete e osservate le tavole con attenzione sin dall’inizio perché saranno proprio alcuni dettagli che poi vi permetteranno di raggiungere il filo conduttore del racconto: il viaggio non è tanto una scoperta di nuovi posti quanto quella di se stessi e delle nostre più intime emozioni, quelle che cerchiamo di rimuovere dal nostro quotidiano ma che è fondamentale far riemergere per il personale percorso di consapevolezza della nostra magica esistenza.

Zuo Ma è nato nel 1983 nella provincia di Hubei ed è autore di fumetti e illustratore. Si è diplomato nel 2005 all’Istituto di Moda di Pechino. Molti suoi lavori sono stati pubblicati su riviste indipendenti di fumetti, come Special Comix e le sue illustrazioni sono apparse sulla stampa cinese e su GQ. In Francia è stato pubblicato un suo libro. “Le Repose de la Baleine”. Le opere di Zuo Ma sono fortemente ispirate alla vita quotidiana: ripercorre i ricordi d’infanzia, descrive le emozioni che prova, affianca sogno e realtà, e sono questi gli elementi che rendono così affascinante il suo lavoro.
Informazioni su Simona Colletta 227 Articoli
Sociologa Consulente in Culture Digitali e della Comunicazione | Life Coach certificato | Lifestyle Blogger

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