Peppino di Capri, 84 anni compiuti il 27 luglio, è una delle icone indiscusse della musica italiana che ho avuto l’onore di intervistare durante la mia trasmissione radiofonica.
Nato nella splendida isola di Capri, sin da bambino mostrò un talento innato per la musica, suonando al pianoforte canzoni americane all’età di soli quattro anni. Questo “enfant prodige” non solo incantava con la sua musica, ma aveva anche l’opportunità di esibirsi per il generale Clark e le truppe USA stanziate sull’isola.
Peppino di Capri, un artista poliedrico
La sua formazione musicale iniziò con lo studio della musica classica, ma ben presto Peppino si lasciò sedurre dal rock nascente degli anni ’50. E fu proprio in quel periodo che, con il suo gruppo “I Rockers”, incise i suoi primi successi come Malatia, Nun è Peccato e Let Me Cry.
Nel ’65 si esibì prima dei Beatles nella loro unica tournée italiana. Evento che, con simpatia, ha ricordato con Damiano dei Maneskin, incontrato a cena in un hotel di Bordighera: «Voi avete aperto un concerto dei Rolling Stones, ma io ho suonato prima dei Beatles!».
Sanremo e il successo internazionale
L’inizio di una carriera straordinaria che lo ha visto protagonista sul palco di Sanremo, vincitore di due edizioni e super ospite nell’edizione 2023.
La sua presenza a Sanremo come super ospite è stata una giusta celebrazione del suo talento e del suo contributo inestimabile alla musica italiana. Ne è stata testimonianza anche la doppia standing ovation che gli ha riservato il pubblico dell’Ariston.
Peppino ha sempre saputo coniugare la tradizione musicale napoletana con le sonorità più moderne, dal rock’n’roll al twist. Nel corso degli anni, ha regalato al pubblico hit indimenticabili come Voce ‘E Notte, Nessuno al Mondo e Luna Caprese.
E come dimenticare il suo leggendari brani Champagne e Roberta che hanno conquistato le classifiche internazionali?
Intervista a Peppino di Capri, l’uomo dietro la musica
Ma oltre alla sua carriera musicale, Peppino Di Capri è una persona di grande umiltà e gentilezza. Sono rimasta colpita dalla sua grande professionalità e dal calore umano che trasmette.
Già dal mio primo contatto telefonico privato con Peppino Di Capri ho avuto modo di apprezzare la sua cordialità e disponibilità. Non è solo un grande artista, ma anche una persona genuina e affabile. Durante l’intervista radiofonica, abbiamo ripercorso insieme tutta la sua carriera, dai primi successi ai momenti più significativi.
La sua umiltà e la sua passione per l’arte sono palpabili in ogni sua parola e in ogni nota delle sue meravigliose canzoni.