L’igiene dei dispositivi elettronici non riguarda solo un fatto estetico, ma è di fondamentale importanza sia per la nostra salute, sia per l’efficienza del nostro dispositivo.
Se pensiamo bene a quanto quotidianamente le nostre dita scorrano su display e tastiere, possiamo immaginare che lo schermo del nostro smartphone sia una piccola coltura di batteri che portiamo sempre con noi e con cui entriamo perennemente in contatto.
Da professionista in culture digitali e comunicazione, ho sviluppato una profonda consapevolezza su quanto sia importante non solo come utilizziamo i nostri dispositivi, ma anche come ce ne prendiamo cura. Quindi, in questo articolo, ti illustrerò come mantenere puliti i tuoi dispositivi elettronici e fornirti consigli pratici e semplici su come farlo efficacemente. Dallo smartphone che tieni in mano ora, al tablet sul tuo comodino, fino al PC con cui lavori o studi, ogni dispositivo merita una cura che va oltre l’uso quotidiano.
Di cosa parliamo in questo articolo
Perché è importante pulire i tuoi dispositivi
Alcune ricerche hanno rivelato che lo schermo di uno smartphone può essere fino a dieci volte più sporco di una tavoletta del WC. Incredibile, vero? Sì, anche io sono rimasta sorpresa! Questo accade perché i nostri telefoni, tablet e computer vengono usati in una varietà di ambienti, toccati costantemente dalle nostre mani (e talvolta dalle mani di altre persone) e raramente puliti nel modo giusto, se non addirittura mai.
Come accennavo all’inizio, tutto ciò non è solo sgradevole al pensiero, ma può avere anche un impatto diretto sulla nostra salute. Ogni volta che porti il telefono all’orecchio, infatti, quei germi hanno la possibilità di trasferirsi sulla tua pelle, causando potenziali irritazioni, brufoli o, peggio ancora, infezioni. E non dimentichiamo il rischio di ammalarsi se si tocca il viso dopo aver usato un dispositivo sporco.
Ma oltre alla salute, c’è un altro motivo importante per cui dovresti mantenere puliti i tuoi dispositivi: le loro prestazioni e longevità. La polvere e lo sporco possono accumularsi nei piccoli spazi, come le porte di ricarica e i pulsanti, compromettendo la funzionalità del dispositivo. La pulizia regolare aiuta a prevenire questi problemi, assicurando che il tuo dispositivo funzioni al meglio delle sue capacità per tutto il tempo possibile.
Dopo questa premessa, direi che abbiamo degli ottimi motivi per occuparci dell’igiene dei nostri dispositivi elettronici. Continua a leggere perché nei prossimi capitoli vedremo nel dettaglio tutto ciò che serve per iniziare una efficace routine di pulizia!
Cosa serve per l’igiene dei dispositivi elettronici
Non preoccuparti, non avrai bisogno di attrezzature da piccolo chimico o di prodotti introvabili!
La maggior parte di ciò di cui avrai bisogno potrai trovarlo già in casa o acquistarlo a poco prezzo. Ecco la lista:
- Panno in microfibra: questo sarà il tuo migliore amico. I panni in microfibra sono delicati sui dispositivi, non lasciano pelucchi e rimuovono efficacemente impronte digitali e polvere senza graffiare le superfici.
- Soluzione detergente: puoi acquistare le soluzioni di pulizia specifiche per dispositivi elettronici che sono in commercio o creare una miscela fai-da-te con alcol isopropilico (almeno al 70%) e acqua distillata in parti uguali. Attenzione: non usare mai detergenti aggressivi o prodotti contenenti ammoniaca!
- Bastoncini di cotone e spazzolini morbidi: perfetti per raggiungere gli angoli più difficili e per pulire delicatamente intorno ai pulsanti, nelle porte di ricarica e nelle fessure.
- Aria compressa: utile per rimuovere la polvere da tastiere e aperture senza dover inserire oggetti improvvisati che potrebbero causare danni.
- Tamponi in gomma: se hai bisogno di pulire contatti o componenti più delicati, un tampone in gomma può essere utile per rimuovere lo sporco senza lasciare residui.
Cosa evitare
Ora che sai cosa mettere nel tuo kit di pulizia, è altrettanto importante sapere cosa evitare per non finire per danneggiare i tuoi dispositivi:
- Acqua: sembra controintuitivo, ma l’acqua può essere nemica dei dispositivi elettronici se usata in modo improprio. Evita di bagnare direttamente i dispositivi; se necessario, inumidisci leggermente il panno in microfibra.
- Saponi e detergenti aggressivi: potrebbero danneggiare i rivestimenti protettivi dei tuoi schermi e delle superfici.
- Carta assorbente o tovaglioli: possono graffiare le superfici e lasciare residui.
Come si igienizza il cellulare (senza rovinarlo)
Prima di tutto spegni il tuo smartphone. Togli la cover, se ne hai una, e preparati a vedere il tuo smartphone come non lo vedevi da quando l’hai tirato fuori dalla scatola!
Prendi il tuo fidato panno in microfibra e inizia a pulire la superficie del tuo smartphone. Movimenti circolari o lineari, l’importante è che siano delicati. Vedrai immediatamente andare via impronte e macchie. Per le macchie più ostinate, inumidisci leggermente un angolo del panno con la tua soluzione detergente (ricorda, alcol isopropilico e acqua distillata) e passalo sulle macchie. Poi, con un’altra parte asciutta del panno, asciuga e lucida.
Lo schermo merita una menzione speciale. È la parte che tocchiamo di più e, quindi, che raccoglie più batteri. Dopo aver rimosso polvere e impronte con il panno in microfibra, se possiedi una pellicola protettiva o un vetro temperato, assicurati che anche i bordi siano puliti. Usa un bastoncino di cotone leggermente inumidito con la soluzione detergente per passare lungo i bordi e negli angoli. Se non hai una protezione sullo schermo, passa direttamente con il panno, sempre molto delicatamente.
Usa l’aria compressa per soffiare delicatamente dentro le porte di ricarica e gli altoparlanti, rimuovendo polvere e sporco accumulato. Se non hai aria compressa, un bastoncino di cotone o uno spazzolino a setole morbide possono fare al caso tuo, ma attenzione a non premere troppo!
Una volta che il tuo smartphone è asciutto e splendente, rimetti la cover (dopo averla pulita, ovviamente!) e accendilo. Sentirai quasi il tuo smartphone ringraziarti per quella sensazione di freschezza e pulizia!
Per mantenere il tuo smartphone non solo pulito ma anche igienicamente sicuro, una pulizia leggera giornaliera è l’ideale, soprattutto se lo usi spesso fuori casa. Una pulizia più approfondita, come quella che abbiamo appena descritto, va bene ogni settimana o due, a seconda dell’uso.
Come pulire il tablet
Anche in questo caso spegni il dispositivo e rimuovi la cover. Utilizza un panno in microfibra asciutto per rimuovere polvere e impronte. Se incontri macchie ostinate, inumidisci leggermente un angolo del panno con la soluzione di alcol isopropilico e acqua distillata e passalo sullo schermo con movimenti delicati. Attenzione: accertati sempre che lo schermo del tuo dispositivo non possa essere danneggiato dalla soluzione.
Il retro e le cornici del tablet possono accumulare polvere e sporco quasi tanto quanto lo schermo. Con il tuo panno in microfibra, pulisci queste aree con attenzione. Per le fessure e gli angoli difficili, puoi usare un bastoncino di cotone o uno spazzolino a setole morbide, facendo attenzione a non inserirli troppo nelle porte o nelle fessure per evitare danni.
Le porte di connessione e i pulsanti sono spesso trascurati ma possono essere i principali colpevoli nell’accumulo di sporco che potrebbe influenzare la funzionalità del tablet. Usa aria compressa per soffiare via la polvere dalle porte. Per una pulizia più dettagliata, un bastoncino di cotone leggermente inumidito può essere passato attorno ai pulsanti e nelle piccole aperture, assicurandoti di non lasciare umidità.
Dopo aver pulito ogni parte del tuo tablet, passa un ultimo colpo di panno in microfibra asciutto su tutto il dispositivo per assicurarti di aver rimosso ogni traccia di umidità. Ora che il tuo tablet è pulito e asciutto, puoi riaccenderlo, rimettere la cover e gli accessori.
Come per lo smartphone, una pulizia leggera quotidiana è ideale, soprattutto se il tuo tablet viaggia spesso con te. Una pulizia profonda come quella descritta qui andrebbe fatta ogni due settimane, o più frequentemente se il dispositivo viene usato intensivamente o in ambienti polverosi.
Pulizia del PC e del Laptop
Inizia spegnendo il dispositivo e scollegandolo da qualsiasi fonte di alimentazione. È importante per la tua sicurezza e per evitare danni al dispositivo. Se stai pulendo un laptop, chiudilo e posizionalo su una superficie stabile e pulita.
La tastiera è spesso la parte più sporca di un computer o laptop, fungendo da magneti per briciole, polvere e altro ancora. Inizia soffiando via la polvere con un po’ di aria compressa, indirizzandola tra i tasti per liberarli da particelle indesiderate. Poi, usa un panno in microfibra leggermente inumidito con la soluzione detergente per passare delicatamente sopra i tasti. Per i detriti più ostinati, uno stuzzicadenti può aiutare a rimuoverli delicatamente.
Gli schermi dei laptop e dei monitor possono accumulare impronte digitali e macchie. Usa un panno in microfibra asciutto per rimuovere delicatamente la polvere. Per le macchie, inumidisci leggermente un altro panno in microfibra con la tua soluzione detergente e passalo sullo schermo con movimenti circolari o verticali. Non esercitare troppa pressione sullo schermo.
Per il resto del tuo laptop, del case del PC o degli accessori come il mouse, un panno in microfibra leggermente inumidito funziona alla grande. Per le porte, l’aria compressa è l’ideale per rimuovere la polvere senza spingerla ulteriormente all’interno. Se necessario, puoi usare un bastoncino di cotone per rimuovere lo sporco più ostinato attorno alle porte.
Questo tipo di pulizia dovrebbe essere effettuata settimanalmente.
Errori da evitare nella pulizia dei dispositivi elettronici
Ci sono alcuni errori da evitare per non finire con un dispositivo danneggiato invece che pulito.
1. L’acqua, amica e nemica
Evita di usare l’acqua direttamente sui tuoi dispositivi. Anche una piccola quantità di umidità può infiltrarsi e causare cortocircuiti o danni irreparabili. Se devi usare un liquido, assicurati che sia una soluzione detergente specifica e che il panno sia appena umido, mai bagnato. Non vaporizzare mai il liquido direttamente sul dispositivo.
2. I detergenti aggressivi
Potresti pensare che se un detergente è abbastanza forte da pulire il forno, può fare miracoli anche sul tuo smartphone. Ebbene, no. I detergenti aggressivi possono rimuovere i rivestimenti protettivi degli schermi e danneggiare le superfici irreparabilmente. Scegli sempre soluzioni delicate, preferibilmente quelle specifiche per dispositivi elettronici.
3. La pressione eccessiva durante la pulizia
Premere troppo forte mentre pulisci lo schermo o la tastiera non renderà il tuo dispositivo più pulito; al contrario, potresti finire per danneggiarlo. Gli schermi, in particolare, sono sensibili e possono facilmente rompersi o danneggiarsi se sottoposti a pressione eccessiva. La delicatezza è la chiave!
4. Usare oggetti appuntiti per “scavare” lo sporco
Ammettiamolo, spesso siamo tentati di usare uno stuzzicadenti o un ago per rimuovere quella briciola ostinata dalla tastiera o lo sporco dalle porte. Tuttavia, questo può facilmente portare a graffiare il tuo dispositivo o peggio, spingere lo sporco ancora più in profondità. Usa invece aria compressa o bastoncini di cotone per queste funzioni.
5. Dimenticarsi di spegnere i dispositivi
Pulire un dispositivo mentre è acceso può sembrare un risparmio di tempo, ma è un rischio che non vale la pena correre. Spegnere il dispositivo ti protegge da potenziali cortocircuiti e ti dà la libertà di pulire più a fondo senza attivare per sbaglio funzioni o app.
6. Trascurare la pulizia regolare
Infine, evitare del tutto la pulizia o rimandarla troppo a lungo è forse il rischio più grande. L’accumulo di sporco e germi non solo può influenzare le prestazioni del tuo dispositivo ma anche portare a problemi di salute per te.
Evitando questi errori comuni, puoi assicurarti una perfetta igiene dei dispositivi elettronici. Quindi, prenditi un po’ di tempo per pulirli correttamente e vedrai che ti “ringrazieranno” con prestazioni migliori e una vita più lunga. E tu, quale “nemico” della pulizia hai affrontato di recente? Condividi le tue storie o i tuoi consigli qui sotto!
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